Capita spesso di imbattersi in annunci online in cui un’azienda è in cerca di lavoro e chiede l’invio di un curriculum vitae per email.
Ovviamente, oltre all’allegato in sé, ci sono tanti altri fattori che incidono sull’email e che possono influenzare la persona che riceverà il vostro messaggio.
A rientrare nella lista dei fattori ci sono:
- Oggetto dell’email
- Testo
- Allegati
- Layout
Come scrivere dunque la lettera di autocandidatura?
Spesso ci si prepara con cura il curriculum ma poi quando arriva il momento di scrivere l’email ci troviamo a fissare la tastiera senza avere idea di cosa scrivere.
La prima cosa da tenere a mente è che il curriculum vitae deve essere accompagnato da una lettera di presentazione, prerogativa fondamentale e motivo di una prima selezione: senza una lettera introduttiva spesso l’allegato non viene neanche preso in considerazione e direttamente cestinato in un secondo.
Consigli per la mail da inviare
1) Allegato o corpo?
Il primo consiglio è quello di caricare sempre il curriculum come allegato e mai nel corpo dell’email: innanzitutto il corpo è uno spazio riservato alla lettera di presentazione e ai saluti e in secondo luogo un allegato consentirà di caricare un file più pulito e ordinato, in pdf magari, che possa essere graficamente migliore.
2) Layout
Il layout è molto importante: una buona impaginazione consente una facile lettura e assicura un’attenzione maggiore del lettore.
Non utilizzare font troppo artificiosi nella scrittura della lettera di presentazione o nel c.v.: meglio prediligere per un carattere semplice come il classico Times New Roman o Verdana. Ricordate che l’eleganza sta sempre nella semplicità.
3) Oggetto
Fate attenzione all’oggetto della mail: va sempre compilato.
L’oggetto serve per far sapere a chi riceve l’email l’argomento di quest’ultima, dunque bastano poche parole semplici ma chiare e significative.
Dunque mai lasciarlo in bianco: scrivere piuttosto “candidatura per…” o “curriculum vitae per…”
4) Forma
Trattandosi di una candidatura va bene essere formali ma mai troppo: studi statistici dimostrano che email eccessivamente formali non ricevono molte risposte positive.
Meglio un approccio più diretto, che sia sempre formale e rispettoso nei confronti di chi deve leggere, ma che sia anche accattivante e convincente: dite all’interlocutore cosa sapete fare e cosa volete con sincerità, tentando un minimo di personalizzazione, visto che sono tanti i c.v. tutti uguali che il datore si troverà costretto a leggere.
5) Interazione
Una cosa importante è rispondere velocemente nel caso di un contatto da parte del datore di lavoro o dell’azienda: ciò vi consentirà di far capire a chi avete dall’altro lato dello schermo non solo che siete interessati al posto di lavoro ma anche che possedete tutti gli strumenti di comunicazione in maniera rapida al fine di una comunicazione diretta e veloce. La rintracciabilità è una cosa da non sottovalutare!
6) Siate furbi
Vi state candidando per una particolare azienda o lavoro: mostratevi interessati alle loro attività e siate informati sui loro progetti e obiettivi. Infondo vi state proponendo per entrare a far parte del loro team!