La lettera motivazionale, conosciuta anche come lettera di presentazione, è il passaporto che ci consente di presentarci alla maggior parte dei colloqui di lavoro e ci consente un’elevata percentuale di successo.
Si tratta di un aspetto da non sottovalutare al momento della candidatura: spesso le aziende richiedono tale documento e addirittura ignorano i curriculum che ne sono sprovvisti.
La lettera motivazionale infatti precede il curriculum stesso: trattandosi per l’appunto di una lettera di presentazione, essa ci consente di delineare il nostro profilo per una prima analisi selettiva.
Perché scrivere una lettera motivazionale?
Appurata l’importanza di questo documento, bisogna fare molta attenzione nella sua scrittura.
Tutto verte intorno a un argomento: per quale motivo il candidato si sta offrendo per quel tipo di lavoro? (Da qui il termine di lettera “motivazionale” per l’appunto).
Si tratta di un punto chiave per un colloquio: la lettera deve essere estremamente personalizzata, in base al datore di lavoro che ci troviamo davanti, e deve essere abbastanza convincente da spingere quest’ultimo a leggere il vostro curriculum ed eventualmente contattarvi per un colloquio. Bisogna scrivere una sorta di lista di motivi che spingono il candidato verso quella determinata azienda, ovviamente in chiave discorsiva.
Come scrivere una lettera motivazionale
Ricordate sempre, mentre scrivete, che state cercando di convincere un eventuale datore di lavoro ad affidarvi un incarico: offritegli dunque quello che cerca. Siate specifici, facendo appello alle vostre conoscenze e titoli di studio, nonché ad eventuali esperienze lavorative pregresse relative a quel settore per il quale vi state candidando.
In una buona lettera motivazionale non devono mancare caratteristiche come la creatività, l’empatia, la voglia di fare carriera e di migliorarsi, la capacità di lavorare in team.
In secondo luogo, tenete presente che le aziende durante un periodo più o meno ampio di assunzioni, sono costretti a visionare centinaia e centinaia di lettere e curriculum. Solitamente il formato, l’impaginazione e l’ordine sono molto standard: una lettera di presentazione e un curriculum con un formato o un colore diverso sono già un passo avanti per risaltare tra centinaia di documenti tutti uguali.
Puntate dunque sia sulla forma che sui contenuti dei vostri documenti!
Cosa evitare durante la scrittura
Da evitare assolutamente sono le richieste disperate di lavoro. Le aziende cercano personale qualificato e non una persona qualsiasi disposta a fare qualsiasi lavoro pur di guadagnare qualcosa.
Il denaro non è l’unico motivo che deve spingerci a lavorare: contano anche la dedizione, la passione, la voglia di imparare cose nuove ed investire se stessi.