Laurea in scienze politiche e sbocchi lavorativi

Reporter televisione

Adesso che ho il diploma in tasca devo pensare al futuro: cercherò un lavoro? Proseguirò gli studi? Quale facoltà sceglierò?

Sono domande lecite, soprattutto per i giovani di oggi che non hanno più voglia di sprecare il loro tempo e sanno bene che purtroppo in questo momento ci sono più incertezze che sicurezze.

Vediamo allora di offrire loro un piccolo aiuto, uno spunto di riflessione.

Scienze politiche

Tra le varie facoltà che eventualmente potrai decidere di frequentare c’è anche scienze politiche. Di cosa si tratta? Di un percorso di studi finalizzato allo sviluppo di una coscienza politica, sociologica, storica, economica e giuridica.

Questo percorso, per forza di cose, pone l’accento anche su fenomeni relativamente recenti ed aventi implicazioni pratiche e teoriche su tutti i campi del sapere su menzionati: non è raro infatti che si approfondiscano temi quali la globalizzazione e la tendenza delle società a noi contemporanee ad interagire in maniera sempre più evidente con l’estero.

Sbocchi lavorativi scienze politiche

Questa facoltà potrebbe anche interessarti a livello teorico ed intellettuale; ma, sicuramente ti starai chiedendo, varrebbe la pena iscriversi? Insomma, traducendo, quali sono le prospettive lavorative di un laureato in scienze politiche?

Stai tranquillo, nonostante la penuria di offerte di lavoro che caratterizza l’attuale economia, questa facoltà offre diverse possibilità di carriera anche se non è fra le lauree che offrono maggiori sbocchi lavorativi.

Amministrazione pubblica

E’ chiaro che una facoltà del genere ti aprirà le porte della pubblica amministrazione.

Sebbene in molti si orientino verso questo ambito lavorativo, ti consiglio di non escludere settori amministrativi affini il cui datore di lavoro però è un privato: insomma, sicuramente ci si pensa due volte prima di rinunciare ad un posto in banca, no?

Giornalismo e media

Non è detto che un bravo giornalista abbia necessariamente in tasca una laurea in lettere o abbia frequentato una scuola apposita. Molti professionisti infatti possono vantare una laurea in scienze politiche.

Se ti interessa perseguire questa carriera però sappi che dovrai necessariamente effettuare dei tirocini (spesso ahimè del tutto non retribuiti) presso delle redazioni giornalistiche, superare l’esame per ottenere il tesserino da pubblicista e successivamente iscriverti all’albo.

Se preferisci accelerare un po’ i tempi e guadagnare subito qualcosa invece (al limite puoi anche combinare le due attività) non escludere a priori la prospettiva di diventare un web writer o un blogger oppure ancora un addetto all’ufficio stampa o in alternativa un responsabile della comunicazione.

Politica

E’ la massima ambizione di un laureato in scienze politiche: lavorare nell’ambito della diplomazia o all’interno delle ambasciate. Chiaramente per tentare questa carriera bisognerà superare degli esami ad hoc e conoscere alla perfezione tre diverse lingue straniere.

In alternativa potresti tentare un percorso più soft, orientandoti verso il mondo delle organizzazioni internazionali o addirittura mirando a sedere un giorno in parlamento.

Formatori o specialisti nel settore economia

Potresti poi trovare lavoro nell’ambito dell’insegnamento non soltanto scolastico, ma anche all’interno di organizzazioni di varia natura.

In alternativa puoi pensare a professioni quali il consulente del lavoro o magari  il difensore civico oppure ancora il mediatore culturale.

Conciliatori

In questo caso ti orienteresti verso il lavoro in associazioni non governative, per enti preposti alla tutela dell’ambiente o dell’interazione sociale e culturale di varie etnie o, più genericamente, verso il settore terziario.