Le professioni del mondo della moda

A volte si sente parlare di professioni nel mondo della moda. Se interrogati a tal proposito, quasi sicuramente, la maggior parte di noi non saprebbe elencarle ed in molti, pur citandone qualcuna, non andrebbero oltre lo stilista, la sarta o la modella. Eppure quello della passerella è un ambiente variegato, spettacolo allo stato puro. Ma lo spettacolo, si sa, per poter funzionare ha bisogno di un nutrito gruppo di professionisti che lavori dietro le quinte.

Quello del fashion system è insomma un settore articolato, affascinante e capace di offrire a chi ne abbia le capacità decine e decine di sbocchi lavorativi. Non è un caso che in questi ultimi anni si siano moltiplicati in maniera esponenziale i percorsi formativi che abbiano a che vedere con il mondo della moda. Dai semplici seminari a veri e propri corsi di laurea: ormai su piazza c’è praticamente di tutto. Del resto la moda è un’eccellenza italiana e sarebbe davvero un peccato non formare a dovere le nuove generazioni.

Abbiamo voluto approfondire un po’ l’argomento chiedendo a Modartech, istituto che organizza corsi accademici di moda, di indicarci quali sono i profili professionali legati al mondo della moda.

Stilista e progettista abbigliamento

Uno dei grandi protagonisti della passerella è lo stilista. Si tratta di una figura che può ottenere il massimo da sé stessa e dalle sue modelle soltanto lasciando andare a briglia sciolta l’estro creativo. Lo stilista coglie l’ispirazione improvvisa, la mette su carta, dà vita ad intere collezioni di abiti senza dimenticare mai di colpire e di lasciare il segno, di stupire chi osserva e chi compra.

Il progettista moda o progettista abbigliamento è una figura tutto sommato affine. Anch’egli crea abiti ed accessori, ma ne definisce pure tutte le particolarità tecniche o le caratteristiche funzionali.

Ricercatore di tendenze

Va bene l’ispirazione e l’estro creativo, ma per vendere ciò che nasce in un laboratorio sartoriale è necessario anche capire cosa preferisca indossare il proprio target di riferimento. Ed è qui che entra in gioco il ricercatore di tendenze.

Questa figura professionale si occupa di mettere insieme dei veri e propri reportage fotografici dai quali i creativi di cui sopra, trarranno spunto per dare origine alle loro nuove linee di moda. I quaderni di tendenza sono infatti un bagaglio inesauribile di idee e dati da cui poter partire prima di poggiare la matita sul foglio o a cui far ricorso in caso di mancanza di ispirazione.

Modellista

Una volta che le menti creative dello stilista e del progettista di abbigliamento hanno partorito le loro idee, bisogna che qualcuno traduca uno schizzo su foglio in un’immagine un po’ più concreta.

Il modellista, utilizzando tanto dei sistemi tradizionali quanto dei moderni software CAD, crea delle tavole dettagliate di uno o più capi di abbigliamento tenendo conto tanto di alcuni fondamentali parametri tecnici quanto delle indicazioni di volta in volta fornite dallo stilista. Queste due professioni, per forza di cose, sono infatti “costrette” ad una continua interazione. Il modellista è una delle figure professionali più ricercate nel mondo della moda.

Sviluppo del prodotto

Chi inventa, chi crea, chi disegna, chi informatizza il processo: sarebbe un caos se qualcuno non si occupasse di sovraintendere a tutto il processo produttivo! Questa mansione spetta all’addetto sviluppo prodotto. Tale figura professionale deve ovviamente possedere una buona conoscenza tecnica dei tessuti, delle tendenze e del mondo della moda in generale ma vanta anche una solida conoscenza degli articoli da produrre.

La sua supervisione assicura il pieno rispetto di tutte le esigenze stilistiche e qualitative di un dato capo d’abbigliamento. Si tratta forse di una mansione meno creativa rispetto ad altre, ma senza questa figura difficilmente vedremmo le modelle sfilare in passerella.

Fashion Stylist

Il Fashion Stylist è forse una delle figure che più stuzzica la fantasia dei giovani che vogliono intraprendere una carriera nel mondo della moda. Egli deve preoccuparsi di tenere i contatti con la stampa, di interagire con stilisti, modelle e personaggi famosi al fine di valorizzare le creazioni del suo atelier.

In poche parole spetta al fashion stylist creare attesa intorno ad un evento, pubblicizzare una sfilata, ideare campagne pubblicitarie e nuove mosse promozionali. Per far ciò è ovviamente necessario possedere buone doti relazionali, competenze di marketing ed informatica nonché conoscere a fondo i social ed i media in genere.

Professioni digitali

Dietro ad una passerella ci sono anche dei professionisti digitali. Dal social media manager al virtual visual merchandiser, dal web marketing specialist al communication designer, tutti lavorano per poter permettere all’atelier di creare un’immagine, che in era digitale passa anche dal web.

Ci sarà in sintesi chi curerà l’aspetto della comunicazione online, chi organizzerà delle vetrine virtuali dando fondo alla sua creatività ed alle conoscenze di psicologia del marketing acquisite ai tempi dell’università, chi promuoverà online le nuove collezioni e chi si preoccuperà di raggiungere con la sua pubblicità soprattutto un certo target di clienti.