Pastelli: tutti i tipi in commercio

Pastelli

Se ami il disegno artistico, devi sapere che i pastelli sono gli accessori principali per questo hobby creativo molto amato da grandi e piccini.

I pastelli sono pigmenti colorati che presentano una percentuale di legante che può essere sia di cera che di colla, anche se in bassa percentuale. Solo in questo modo sulla carta sarà possibile fissare il colore, avendo una resa luminosa, pulita e del tutto naturale.

In cartoleria, si possono trovare numerose marche di pastelli. L’importante è che siano realizzati con materiali atossici e conformi a tutte le normative vigenti. Pryma in questo senso, assicura i propri clienti essendo uno dei leader nella vendita all’ingrosso di cancelleria e scegliendo i partner in maniera oculata.

I pastelli da sempre sono stati preferiti dai grandi artisti, tra cui il famoso Leonardo da Vinci, che li utilizzava per colorare i suoi famosi schizzi. Nel tempo però, sono stati abbandonati, per essere poi rivalutati dagli impressionisti che, necessitando di una leggera e luminosa resa del colore, ne hanno fatto largo uso.

E oggi? Come fare a scegliere i pastelli migliori per realizzare bellissimi dipinti?

Quali sono i pastelli adatti? Come sceglierli

Quando parliamo di pastelli oggi, spesso tendiamo a generalizzare, non tenendo conto delle differenti caratteristiche che questi strumenti hanno. In commercio oggi possiamo trovare i pastelli morbidi, molto diffusi, le matite colorate, i colori a cera o a olio e i gessetti.

I pastelli morbidi presentano una forma cilindrica. Sono composti da un pigmento colorato che si mischia alla gomma arabica o ad un materiale che presenta tracce oleose. Ciò che li differenzia è la percentuale di legante presente. In base a questo esistono infatti pastelli duri, medi e morbidi.

I pastelli duri hanno una forma quadrata e servono per tratteggiare, contornare e fare schizzi. Il tratto è netto: non idoneo a realizzare sfumature. Al contrario, i pastelli medi hanno una forma a cilindro e servono per rifinire o creare schizzi preparatori. I pastelli morbidi, invece, si utilizzano per colorazioni uniformi su disegni grandi ed è facile utilizzarli per le sfumature.

Quando si utilizzano i pastelli, vi è la tendenza a creare un disegno semplice, ma allo stesso tempo rapido. L’inconveniente in questo caso, potrebbe essere proprio l’impossibilità di mescolare i colori tra loro e, per evitare che questi sbiadiscano, sarà necessario utilizzare un fissativo che di contro, renderà i colori meno vivaci. Il fissativo in questi casi, potrà essere utilizzato sulla parte posteriore della tela, in modo da non mutare la resa finale del disegno colorato.

I pastelli a cera e a olio, infine, presentano addensanti oleosi che rendono la resa sulla carta lucida e pastosa. I colori in questo caso, sono già brillanti e vi sono anche grassi che rendono inutile l’uso del fissativo. Il tratto è deciso e non vi è opportunità di sfumare, anche se possono essere sovrapposti.

Come si utilizzano i pastelli

Per avere un risultato finale degno dei propri desideri è necessario utilizzare il tipo giusto di carta, che dovrà essere ruvida, quindi o composta da derivati di stracci lavorati o da cellulosa.

Infine, sarà importante avere l’attrezzatura adatta al disegno perfetto. Per cui bisognerà possedere cavalletto, gomma, fissativo e carboncino per contornare.

A lavoro ultimato però, sarà necessario proteggere il disegno per preservarlo dagli effetti del tempo, che potrebbero rovinarlo.