Il mercato del lavoro è sempre più competitivo e molti sono i giovani (e meno giovani) che decidono di trovare la loro strada all’estero. Condizioni lavorative migliori, stipendi più alti, maggiore attenzione allo sviluppo delle risorse umane. Questi e molti altri sono i fattori che determinano questa scelta.
Sicuramente può capitare di affrontare uno o più colloqui in una lingua straniera ma questo è vero anche rimanendo in Italia. Può capitare, infatti, un’offerta di lavoro in una multinazionale o in un reparto che lavora con l’estero.
Per questo motivo è essenziale essere preparati al meglio per poter affrontare il colloquio di lavoro nel migliore dei modi e conquistare il lavoro.
A prescindere dalla lingua utilizzata nel colloquio esistono alcuni accorgimenti per fare una buona impressione durante un colloquio di lavoro:
- Studia l’azienda a fondo per conoscere mission e vision ma anche tutte le informazioni che possono esserti utili durante il colloquio
- Scegli un abbigliamento formale come un completo
- Curare il proprio aspetto senza esagerare (barba fatta per gli uomini, trucco leggero per le donne)
- Riposati prima del colloquio in modo da affrontarlo con le giuste energie fisiche e mentali
- Fai attenzione al linguaggio del corpo, i selezionatori sono soliti osservarlo per formulare un giudizio
Vediamo invece ora quali sono gli aspetti che riguardano più da vicino un colloquio di lavoro in inglese.
Prima di tutto la puntualità. Gli inglesi hanno davvero molto a cuore questo aspetto tanto da essere un parametro di valutazione a tutti gli effetti. L’ideale è arrivare all’appuntamento con 15 minuti di anticipo che servono anche a te per rilassarti prima di iniziare.
Un altro fondamentale aspetto è imparare il vocabolario specifico del settore o dell’impiego per il quale ti stai candidando. Se vuoi migliorare il tuo livello di inglese per aumentare le possibilità di ottenere il lavoro dei tuoi sogni puoi valutare di seguire un corso specifico in una scuola di inglese a Roma, il modo migliore per conquistare un ottimo livello di inglese senza perdere tempo.
Ma quali sono le domande più comuni che vengono poste in un colloquio di lavoro in inglese?
Solitamente si dividono in aree ben specifiche che andiamo subito a vedere.
Domande incentrate sulla tua vita ed i tuoi interessi
E’ certamente l’apertura più classica di un colloquio in inglese. Ti viene chiesto di raccontarti in modo da avere un quadro generale su di te. Meglio evitare frasi tipo “I was born in…” e cercare, al contrario, di centrare subito il punto catturando l’attenzione dei selezionatori. La fase iniziale è forse la più importante, devi elencare subito le tue competenze e venderti al meglio.
Domande sulle tue qualifiche e sugli impieghi precedenti
Il trucco in questa fase è mettere in relazione ciò che dirai con l’impiego per il quale stai affrontando la selezione. In questo modo otterrai certamente punti a tuo favore perché mostrerai ai selezionatori una connessione importante.
Domande inerenti i tuoi studi
Anche in questo caso è preferibile spianare la strada ai selezionatori mostrando un legame tra i tuoi studi e la posizione vacante.
Domande per testare quanto conosci l’azienda
Sembra banale o non pertinente ed invece è un altro aspetto cruciale. I selezionatori preferiscono persone proattive che non aspettano che gli altri diano loro informazioni ma, al contrario, si attivano per cercarle senza che nessuno lo abbia chiesto loro.