Ci avviciniamo al momento in cui gli studenti della terza media devono scegliere la scuola a cui iscriversi che è molto più di questo. Si tratta di dare un preciso indirizzo alla propria vita, di impostare quello che sarà il futuro personale, quindi è una scelta delicata che deve trovare la giusta coniugazione tra l’attitudine e le legittime aspirazioni personali e le prospettive occupazionali future.
Per fare una scelta ragionata, non basata solo su sogni che poi si riveleranno concretamente irrealizzabili, è opportuno sentire la parola di esperti, anche seguendo vari eventi di orientamento che si realizzano in molte città.
E’ stata realizzata, a questo fine, un’indagine che ha analizzato la situazione di oltre 90 mila diplomati a distanza di alcuni anni dal diploma per capire chi e come ha trovato occupazione. I dati relativi a questa indagine sono riportati dall’autorevole quotidiano “Il Sole 24 Ore”.
Gli esiti dell’indagine
A distanza di un anno dal diploma hanno trovato lavoro il 39% dei ragazzi licenziati dagli Istituti Professionali e il 38% dei ragazzi usciti da Istituti Tecnici mentre il dato scende al 20,5% per i ragazzi diplomati ai licei, probabilmente anche per la scelta di molti di loro di continuare gli studi all’Università. In linea di massima si evidenzia, quindi che sono gli studi di carattere tecnico a garantire le maggiori possibilità di occupazione, anche perché i licei, pur fornendo un’ottima preparazione, non forniscono competenze specifiche relative ad attività lavorative.
Ma infine, quali sono i diplomi maggiormente richiesti dal mercato del lavoro? Quelli più richiesti dalle imprese sono i diplomi nel campo amministrativo-commerciale cui seguono i diplomati del settore turistico-alberghiero e i diplomati ad indirizzo meccanico. Molto richiesti anche i diplomi nei settori agrario, edile e elettrotecnico, elettronico ed alimentare. Sempre richieste anche le professioni tecnico sanitarie nonostante i molti limiti di assunzione nelle aziende sanitarie pubbliche.
Quanto guadagnano i diplomati
Da un’indagine sul guadagno dei diplomati che trovano lavoro inerente al loro campo di studio, risulta che a distanza di un anno dall’assunzione i Diplomati ricevono un salario medio intorno ai 965 Euro, un po’ di più per i Professionali ma, purtroppo, si registra anche una penalizzazione ingiustificata per le ragazze che hanno uno stipendio inferiore del 12% rispetto ai ragazzi. A distanza di tre anni gli stipendi medi si incrementano di circa 100 Euro, sempre con penalizzazione per le ragazze. Il maggiore incremento risulta a cinque anni dal diploma, con una media di 1266 Euro mensili, sempre con le ragazze indietro del 10%.
Esistono degli ambiti formativi che registrano una maggiore richiesta di personale ma che le aziende hanno molta difficoltà a reperire. Chiaramente chi ha formazione in questi campi non solo ha maggiori possibilità di trovare lavoro ma anche di riuscire a contrattare compensi superiori alla media. Questi diplomi difficilmente reperibili sul mercato del lavoro sono quelli ad indirizzo termoidraulico, tessile, artistico e di abbigliamento e moda ma molto legati al luogo geografico, ovviamente.