La disoccupazione soprattutto giovanile, sebbene in lieve miglioramento, è a livelli insostenibili, molto distanti dai livelli medi dell’Eurozona. Molti giovani si sono scoraggiati e non cercano nemmeno più il lavoro ma se sei nell’ampia schiera di chi cerca un’occupazione, non devi commettere nessun errore nei colloqui che sosterrai per non perdere nemmeno un’opportunità nella notevole competizione esistente.
Per questo motivo pensiamo ti possa essere utile conoscere i 5 principali errori che i candidati commettono , stilata da EasyHunters, agenzia che si occupa di ricerca e selezione del personale.
Descrivere capacità e caratteristiche con termini inflazionati non attrattivi
Il primo errore che spesso viene fatto è descrivere se stessi, le proprie capacità con termini “standardizzati” che equivale a parlare con luoghi comuni. Decisamente meglio, anche nel curriculum, usare una certa personalizzazione che sia attrattiva per l’esaminatore, abituato a formule trite e ritrite cui non fa nemmeno più caso. In buona sostanza, mettere un po’ di se stessi nella propria descrizione evita l’errore che fa il 90% dei candidati ma sempre con attenzione a mantenere un linguaggio di una certa formalità.
Non selezionare adeguatamente le proposte di lavoro
A meno che tu non sia alla disperazione, disposto a fare qualunque cosa lecita per guadagnare qualcosa, seleziona le offerte di lavoro secondo le tue attitudini e capacità: spesso si pone la propria candidatura anche per posizioni per le quali non si ha alcuna capacità, perdendo tempo inutilmente.
Fare la vittima al colloquio di selezione
In genere i selezionatori al colloquio mal sopportano le persone che fanno le vittime, preferendo invece chi mostra maggiore dignità e soprattutto resilienza ossia la capacità di volgere in positivo anche le situazioni apparentemente solo negative.
Fare richieste incoerenti con il proprio profilo
Sembra assurdo ma molte persone non hanno consapevolezza piena di ciò che percepiscono. Avanzare una richiesta economica incoerente ad un colloquio significa percepire in caso di assunzione, uno stipendio inferiore al precedente e difficilmente correggibile in seguito.
Accettare ciecamente qualsiasi condizione
Troppo spesso durante il colloquio vengono poste delle condizioni o si prospettano lavori che non sono adeguate alla tua persona e al tuo profilo. Conviene valutarle bene subito e non accettarle ad ogni costo perché questo facilmente può generare attriti successivi o almeno insoddisfazioni sul lavoro che non ti permetteranno di dare il meglio di te, con reciproca insoddisfazione tua e del datore di lavoro che si renderà conto di avere assunto la persona sbagliata e questo non va assolutamente bene. Anche a livello di compenso retributivo, è bene contrattare subito; dopo la firma del contratto dovresti richiedere un aumento che difficilmente sarà concesso.
Vogliamo, in ultimo, richiamare l’importanza dell’abbigliamento in fase di colloquio che deve essere adeguato alla posizione che rappresenta la tua candidatura. In ogni modo l’abbigliamento deve essere dignitoso e sobrio; se ti presenti per un posto da manovale, ad esempio, sii pulito, sobrio e dignitoso ma evita camicia e cravatta, invece adatti per un lavoro a contatto con il pubblico.